Saint-Germain

Come abbiamo visto, Saint Germain è il Maestro Asceso del Raggio Violetto, membro della Gerarchia Spirituale di Shamballa, precedente Direttore del Settimo Raggio e attuale Re dell’Età Dorata e Avatar Acquarius, incaricato di guidare la Terra e la sua evoluzione nei prossimi duemila anni.

Nelle incarnazioni precedenti è stato: il Profeta Samuele, San Giuseppe il padre di Gesù, il monaco San Alban, Proclus, Mago Merlino, il monaco Ruggero Bacone, Christian Rosenkreutz, Cristoforo Colombo, lavorò attraverso Paracelso. L’ultima vita terrena di Saint Germain fu quella di Francesco Bacone ( 1561-1626), figlio naturale della Regina Isabella I e successore legittimo al trono di Inghilterra. Saint Germain ascese il 1° Maggio 1684 in Transilvania, Ungheria. Tra gli anni 1710 e 1822, Saint Germain apparve in forma fisica in diversi luoghi dell’Europa e dell’America, e nessuno è mai riuscito a determinare la sua reale identità. Fu un grande alchimista e, nella sua forma ascesa, irradia appunto la qualità della trasmutazione alchemica.

Il Settimo Raggio è un’attività divina universale la cui prima natura è la Libertà. Esso agisce attraverso il Sacro Fuoco Violetto che opera per l’elevazione di tutto ciò che è denso. Per cui, tutte le densità del nostro essere terreno possono essere innalzate e trasmutate attraverso la radiazione di quest’energia. È come un fuoco d’acqua che lava e brucia le impurità. Una volta diluita la negatività, si ha la capacità di elevarsi, di spostarsi nel Sé Divino,  guardare in basso con misericordia e perdonare la nostra vita. Questa è l’essenza del Viola, è l’armonica energia che il Maestro Saint Germain ha il compito di portare sulla Terra per la Nuova Era. Il processo di liberazione del pianeta Terra è in atto. L’umanità è chiamata ad accordarsi alla soave melodia di Saint Germain e dare impulso alla rinascita.

Una risposta

  1. Non so perché sto scrivendo, e piangendo, e ridendo per qualcosa che ho semplicemente seguito. Mi fido del mio istinto, quanto letto nei testi di questa storia ancora da narrare, mi lascia in una pace che ancora non conosco.
    Mai ho sentito il qui ed ora, come passato presente e futuro all’unisono, ma la condivisione di questo messaggio è la chiave.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *