Ogni parola che si pronuncia è un decreto che si manifesta all’esterno.
La parola è il pensiero parlato.
Gesù disse due cose che non sono state prese sul serio.
Una è: «Per le tue parole sarai condannato e per le tueparole sarai giustificato5.» [Matteo 12,37].
Questo non significa che gli altri ci giudicheranno per ciò che diciamo, anche se questo può essere vero. Come avrai già capito, il Maestro insegnava Metafisica, solo che la gente non era ancora sufficientemente matura per comprenderla.
Lo lasciò intendere in molte occasioni, quando disse di avere ancora molte cose da dire, ma che non potevano essere comprese. In altre occasioni disse: «Chi ha orecchie per intendere, intenda». [Marco 4,9]
Il secondo riferimento sul potere della parola fu: «Non è ciò che entra dalla bocca che contamina l’uomo, ma ciò che dalla sua bocca esce, perché ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore6» [Matteo 15,11.18]. Più chiaramente di così non ci si può esprimere.
Ti propongo di prestare la massima attenzione a tutti i decreti che formuli in un solo giorno.
Dal libro: Metafisica 4 in 1 di Conny Mendez