PACE E LA LUCE DEL MONDO

L’umanità esclama oggi: “Io voglio la pace”. Dobbiamo sostituire questo desiderio in “Io do la pace”. Ogni membro della nostra razza umana è un atomo nel corpo universale di Dio; il corpo è così perfetto come lo è ogni sua parte. La manifestazione della pace sarà compiuta tramite la razza umana, e non per la razza umana. Sostenere la pace è responsabilità dell’individuo, che è esperto e ha autocoscienza delle richieste attuali. L’uomo manifesta in ogni momento ciò che è più prezioso per lui, attraverso ciò al quale aderisce: la pace o la suavolontà personale,  la pace o i suoi comodi individuali, la pace o i suoi concetti individuali.

Io non giustifico la “pace a qualsiasi prezzo”, nemmeno per un istante. Ma un individuo può essere positivamente schierato
nel lato corretto e, anche così, le sue energie individuali possono caricare categoricamente vibrazioni di natura aggressiva e disarmonica, nella causa che egli serve. Paradossale? No! La natura del tuo mondo di sentimenti, nel trattare con le condizioni, determina se sta sostenendo la pace o alimentando il lavoro del male.

Sappiate che qualsiasi “conduttore” che porta la luce della comprensione alle anime ottenebrate dell’umanità, serve Dio, la Sua Volontà e il Suo Proposito.

La luce del mondo può solo giungere attraverso i cuori di tutti gli esseri umani, e il “risveglio delle masse” giunge per
mezzo della comprensione, la quale deve essere fornita dalla vita per arrivare ad ogni uomo nella sua casa, nel suo paese e nella sua lingua.

 

Del libro:IL DIARIO DI SAINT GARMAIN

Il Diario di Saint Germain

Condividi il post con i tuoi amici